Miniatura Presentazione di Gesù al tempio

Corpo della lettera azzurro con decorazioni diamantate e gioielli; entro il campo sono fregi, fiori e cornucopie, nel fregio sono rappresentati ceri accesi e torce ad indicare che tale festività, chiamata anche Candelora, si apre con la processione delle candele (Dillon Bussi 2006, p. 117). Sul fondo è la scena della presentazione di Gesù al tempio con il sacerdote Simeone al centro dell'altare di marmo bianco e mosaico dorato, sul quale è scritto "Responsus accepit Simeon" (Milanesi 1850, p. 206): entro un tondo è rappresentata la scena dell'Incontro di Abramo con i tre angeli a significare che l'annunciazione di Isacco è interpretata come prefigurazione di quella di Cristo; ai lati dell'altare sono la Vergine, san Giuseppe e altre figure i cui volti, ormai evaniti, dovevano ritrarre personaggi reali (Lc 2, 22-39). La scena è ambientata nell'abside di una chiesa con la cupola, dalla quale discende la colomba dello Spirito Santo, e grandi monofore che si aprono alle spalle del sacerdote; il pavimento è composto da geometrie marmoree che modulano lo spazio e ne scandiscono i volumi (Garzelli 1985, p. 320) e modulano lo spazio con i tracciati circolari del tondo del fronte dell’altare (Garzelli 1985, p. 320), proseguendo con la verticale dell’aureola di Simeone fin l’aura della colomba; altri clipei sono nei motivi decorativi del corpo della lettera che incastonano gemme.