Cristo tentato da Satana

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Cristo tentato da Satana
Prima domenica di Quaresima

Carta: 82r

Iniziale: I

Incipit:

Invocabit me

Misure campo lettera: mm 302 x 255

Misure con fregi: mm 520 435

Tecnica: miniatura di pennello; tempera; oro in foglia

Descrizione lettera: iniziale istoriata

Soggetti Iconografici:

  • Cristo tentato da Satana
  • Tentazione di Cristo nel deserto
  • Festività: Prima domenica di Quaresima

    Miniatore: Monte di Giovanni del Fora

    Descrizione:

    Corpo della lettera sostituito da una colonna rosa con capitello corinzio con una testina di angelo: da essa partono due arcate a tutto sesto con mascheroni a bassorilievo; il fregio, delineato dal campo dorato, è formato da fiori e foglie e ornato da bottoncini dorati. Sul fondo, diviso in due parti dall’asta centrale, sono rappresentati Cristo, a sinistra, con veste porpora e mantello azzurro che parla con Satana, a destra, che appare in forma umana ma con i corni in testa e i piedi animaleschi (Mt. 4, 1-11; Mc. 1, 12-13; Lc. 4, 1-13). La miniatura è molto rovinata e ormai di difficile lettura; fortunatamente ne abbiamo testimonianza dalle pagine del Milanesi (1850, p. 210) che descrive "il demonio vestito da dottore della Sinagoga: dalla parte del Redentore la campagna è amena, verdeggiante e sparsa di casamenti; da quella del demonio, orrida, spoglia d'erbe, di fiori, con alberi secchi, e tutta scogli e dirupi. Meravigliosissima per lo stile, pel disegno e pel colore". Anche nella scheda dell’Inventario (1958) viene descritto il demonio "in veste dottorale col tricorno in capo" e lo sfondo paesaggistico con una campagna "ubertosa e verdeggiante" dalla parte di Cristo, "orrida e squallida" dalla parte del demonio.